Ci sono due modi di vivere.
Il primo è dominati dalla paura, il secondo è orientati verso l’amore.

So che dirlo così sembra un pò brusco ma come sai non mi piace fare discorsi troppo filosofici, quando parlo di vita parlo di quella di tutti i giorni, delle cose che succedono qui, sulla terra. E quindi te lo dico in modo chiaro: vivere dominato dalla paura non ti condurrà mai a un rapporto profondo.

Infatti quando sei impaurito non permetti all’altro di arrivare fino al tuo centro. Gli dai il permesso sì, ma solo fino a un certo punto – poi c’è un muro e tutto si ferma.

Una persona orientata verso l’amore al contrario è una persona che non ha paura del futuro, che non ha paura dei risultati e delle conseguenze, che vive qui e ora.

Se sai vivere in questo momento, nel momento presente, in questa pienezza, solo allora sai amare.

L’amore è un fiore raro. Fiorisce solo ogni tanto. Milioni e milioni di persone vivono nella falsa convinzione di essere innamorate. Credono di amare sì, ma è soltanto una loro idea, una falsa speranza.

Il sesso è per tutti, la conoscenza superficiale è per tutti. L’amore no.

Solo quando non ti senti impaurito e non c’è nulla da nascondere, allora puoi aprirti ed eliminare tutti i confini. E sì, finalmente puoi invitare l’altro a raggiungere il tuo centro.

Forse te ne sei accorto anche tu, nell’amore che vediamo oggi intorno a noi, la paura è troppo spesso presente. Gli innamorati hanno sempre paura. Non si aprono, non eliminano i confini.

Ma questo non è amore. È piuttosto un contratto fra due persone impaurite, che dipendono l’una dall’altra, che si combattono, a volte si sfruttano, si controllano, si dominano e si posseggono – ma non è amore, no.

Se riesci a lasciare ‘accadere’ l’amore, senza ostacolarlo con la paura, non c’è bisogno di preghiere, non c’è bisogno di meditazione, non c’è bisogno di nessuna chiesa, nessun tempio.

Ma l’amore non è facile da raggiungere. Per arrivarci bisogna abbandonare la paura.

Se ci pensi è questa la stranezza: hai tanta paura ma in fondo cosa hai da perdere?

E allora cos’è questa paura? Perché hai così tanta paura?

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La paura arriva da un’idea sbagliata, dal condizionamento dato dalla società. Ti insegnano che ti devi nascondere, che ti devi proteggere, che devi stare sempre in guardia, che tutti sono dei nemici, che tutti sono contro di te.

Invece, non c’è niente di cui avere paura.

Per poter vivere una vera relazione sentimentale devi comprendere questo:
non c’è niente di cui aver paura.

Pensaci su. E poi permetti all’altro di entrare in te, invitalo a entrare.

Non creare barriere da nessuna parte, diventa un passaggio sempre aperto, senza porte, senza lucchetti. Lascia spazio all’amore.

Quando due centri s’incontrano, nasce un nuovo terzo centro.

Questa nuovo centro è l’amore.

E allora ti senti contento, come se avessi raggiunto tutto ciò che desideri.

Ogni qualvolta sei è innamorato, ti senti profondamente appagato, non è vero?

Prova a rifletterci: anche se ti sembra strano se ci pensi bene capisci che il desiderio viene dall’insoddisfazione.
Desìderi perché non hai.
Desìderi perché pensi che se avrai qualcosa, sarai contento. Il desiderio viene dalla scontentezza.
Ma quando c’è l’amore e i due centri si sono incontrati, uniti e dissolti, ed è nata una nuova qualità alchemica, ti senti appagato.
È come se l’intera esistenza si fosse fermata – non c’è più movimento.

Allora, il momento presente è l’unico momento.

Sii coraggioso, liberati dalla paura, sii aperto. Lascia che il centro di un altro si incontri con quello che è in te.
Se c’è l’amore, sentirai veramente per la prima volta che l’esistenza è meravigliosa e divina.
Ma prima che ciò sia possibile devi abbattere tutto ciò che crea delle barriere dentro te.
Devi fare in modo che l’amore sia una specie di disciplina interiore. Non soltanto una cosa frivola o una specie di ‘passatempo’ della mente o una soddisfazione del corpo. Fai che l’amore sia una ricerca interiore.

Attraverso l’amore può essere fatto molto facilmente, ed è cosí naturale!

L’amore è lo spazio sottile in cui i miracoli accadono.

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