La scienziata e biologa statunitense Sondra Barrett – ex membro della facoltà medica della University of California di San Francisco e del California Institute of Integral Studies – un giorno entrò in un negozio di orologi antichi.

La sincronia perfetta di quegli straordinari macchinari la colpì talmente tanto che le donò un’intuizione, influenzando il suo lavoro nell’ambito della ricerca.

La Dott.ssa Barrett scoprì che le cellule cardiache tendono a sincronizzarsi.

Nel cuore c’è quello che possiamo definire un secondo cervello, comprensivo di cellule neurali.

Come scrive anche Emilia Costa, Professoressa presso l’Università di Roma La Sapienza: “…possiamo considerare il cuore come un cervello completo. Con un Sistema Nervoso intrinseco Cardiaco di circa 50mila neuroni ed interneuroni, che creano circuiti neurologici complessi, sufficientemente sofisticati per qualificarli come un “Cervello”. L’insieme dei circuiti, costituiti da questi neuroni, consente al Cuore di apprendere e comprendere, ricordare e prendere decisioni funzionali, indipendentemente dal Cervello della testa, a cui invia informazioni e comunicazioni.”

Il messaggio che questo “secondo cervello” invia, viene ricevuto dal nostro “primo cervello” ed elaborato, interpretato come un’istruzione da ascoltare attentamente.

Alla luce della scoperta che il tuo cuore controlla parte degli impulsi che ti guidano… qual è la cosa migliore che puoi fare in questo momento?

Scoprilo guardando questo video: