Quando ci si riferisce ai Fiori di Bach, la maggior parte della gente, in particolare chi non si interessa di Omeopatia e Naturopatia, crede che tali tipi di piante rispecchino un’unica specie omogenea da usare come medicamento o come farmaco in medicina.
In realtà, la categoria dei Fiori di Bach racchiude in sé stessa ben 38 specie di piante e fiori differenti, le quali tutte possono essere utilizzate a scopi curativi e palliativi, in quanto, sebbene ancora molti medici non ci credano, modificano senza effetti collaterali alcuni processi interni al nostro organismo; un’esempio su tutti può essere quello della cura dell’ansia con i fiori di bach.
Fiori di Bach: la lista completa ed aggiornata
I Fiori di Bach, come già detto, sono in tutto 38, ma possono essere divisi in tre categorie principali, le quali elencano tali piante a seconda della loro funzione e del loro uso in ambito omeopatico.
La Prima Categoria comprende i cosiddetti Guaritori, ovvero i coadiuvanti che danno l’impressione di avere un vero e proprio effetto curativo, iniziando così al meglio la propria terapia di riequilibrio:
- Agrimony: per chi non riesce ad esternare i propri tormenti
- Centaury: per chi è troppo influenzabile
- Chicory: per chi ama in modo possessivo, temendo di non essere ricambiato
- Rock Rose: per chi soffre di attacchi di panico
- Gentian: per i pessimisti e i depressi
- Mimulus: per chi ha diverse fobie
- Impatiens: per chi è impaziente e troppo programmatico
- Cerato: per chi non crede nelle proprie capacità
- Scleranthus: per chi è indeciso tra varie opzioni
- Vervain: per chi si fa trasportare troppo dall’entusiasmo e crede maniacalmente nella giustizia
- Water Violet: per chi è troppo solitario ed orgoglioso
- Clematis: per chi vive troppo nel mondo dei sogni
- Rock Water: per chi è troppo rigido nel proprio modo di essere
- Wild Oat: per chi è dubbioso sul proprio ruolo
- Heather: per chi detesta la solitudine ed è sociopatico
- Gorse: per chi cade troppo spesso nella disperazione
- Olive: per chi si sente esausto fisicamente e/o mentalmente
- Oak: per gli stakanovisti
- Vine: per chi ama dominare gli altri
- Holly: per gli iracondi e gli invidiosi
- Honeysuckle: per i nostalgici
- Hornbeam: per gli stanchi già di primo mattino
- White Chestnut: per chi desidera la pace mentale
- Sweet Chestnut: per chi prova ansia estrema
- Red Chestnut: per chi è troppo apprensivo verso chi ama
- Beech: per chi è intollerante verso gli altri
- Chestnut Bud: per chi commette sempre i medesimi errori
- Larch: per chi ha bassa autostima e teme il fallimento
- Crab Apple: per chi vuole ripulire corpo e mente
- Cherry Plum: per chi ha paura di perdere il controllo
- Walnut: per chi vuole protezione dalle influenze esterne
- Elm: per chi si sente sommerso dalle responsabilità
- Pine: per i sensi di colpa
- Aspen: per chi ha paure immotivate
- Wild Rose: per chi si rassegna ed è apatico
- Willow: per chi prova risentimento ed amarezza
- Mustard: per chi si sente momentaneamente infelice senza motivo
- Star of Bethlehem: per chi ha subito uno shock emotivo
Classificazione in base ai sintomi
Per rendere ancora più semplice la vostra ricerca, vi riclassifichiamo i 38 elementi sopra riportati facenti parte dei Fiori di Bach secondo una tassonomia per sintomi.
- Per la Paura: Rock Rose, Mimulus, Cherry Plum, Aspen, Red Chestnut
- Per l’Incertezza: Cerato, Scleranthus, Genzian, Gorse, Hornebeam, Wild Oat
- Per lo Scarso Interesse: Clematis, Honeysuckle,Wild Rose, Olive, White Chestnut, Mustard, Chestnut Bud
- Per la Solitudine: Water Violet, Impatiens, Heather
- Per l’Ipersensibilità: Agrimony, Centaury, Walnut, Holly
- Per la Disperazione: Larch, Pine, Elm, Sweet Chestnut, Star of Bethlehem, Willow, Oak, Crab Apple
- Per la Preoccupazione: Cicory, Vervain, Vine, Beech, Rock Water
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