Tiroide e fertilità sono collegate perché le malattie della tiroide possono essere una causa di infertilità se non vengono scoperte e trattate adeguatamente.
In presenza di patologie alla tiroide la fertilità può risentirne: se si desiderano figli è importante soprattutto se si è donne, rivolgersi al proprio medico ed effettuare i relativi controlli così da poter risolvere eventuali scompensi; ma la tiroide è solo una questione di ormoni?
Il ruolo del TSH: la tiroide e la fertilità
Tiroide e fertilità, quindi sono collegati tanto che se si sospettano problemi alla tiroide bisognerebbe verificare la quantità di TSH presente nel sangue: in caso di ipotiroidismo o ipertiroidismo, infatti, i suoi valori cambiano enormemente.
Alcuni esperti del settore ritengono che la maggior parte delle donne hanno un livello normale di TSH nel sangue quando i suoi valori si aggirano tra l’1 e il 2.
In presenza di valori superiori al 2 o inferiori all’1, seppure in buona parte dei casi la tiroide e la fertilità vengano considerate normali, le donne non riescono a rimanere incinta.
Le statistiche, inoltre, hanno dimostrato che le donne possono sostenere una gravidanza di successo hanno un livello di TSH compreso tra 1 e 2.
Se desiderate dei figli e non riuscite ad averli oppure in presenza di frequenti aborti spontanei, quindi, la causa potrebbe essere legata alla tiroide: la fertilità potrebbe essere messa a rischio da una carenza o un eccesso di TSH.
Per risolvere il problema è sufficiente rivolgersi a un endocrinologo che sviluppi una terapia in grado di stabilizzare il TSH e combattere l’infertilità.
Come riconoscere se la causa dell’infertilità è la tiroide?
Se i problemi alla tiroide legati alla fertilità non vengono diagnosticati e adeguatamente trattati nelle donne possono determinare infertilità o aborti spontanei ricorrenti.
Se non si riescono ad avere figli, quindi, potrebbe rendersi necessario un controllo della tiroide ai fini della fertilità:
- La prima cosa da fare è chiedere al vostro medico di essere sottoposta ai test sulla funzionalità di questa ghiandola. Il test, in particolare, oltre a indicare il livello di normalità deve specificare il valore numerico così da poter avere un quadro più chiaro in merito alla quantità di TSH nel sangue.
- In presenza di un TSH anche leggermente alto è utile cercare un endocrinologo che abbia già affrontato i problemi di tiroide e fertilità.
- Verificare che si iniziata l’ovulazione attraverso un test predittore dell’ovulazione.
Se la tiroide e la fertilità vengono messe in relazione in seguito agli esami condotti spesso è sufficiente sottoporsi alle relative terapie per poterlo superare.
L’importante anche in questo caso è agire tempestivamente perché prima si affrontano i problemi legati alla relazione tra tiroide e fertilità e maggiori possibilità si hanno di coronare il proprio sogno.
1 Commento
Marzia
A quanto pare la tiroide gioca un ruolo importante nella fertilità della donna.
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